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Ipnosi e potere della mente
- 17 dicembre 2016
- Posted by: Leonardo Gottardo
- Categoria: Uncategorized
Giuseppe Vercelli psicologo psicoterapeuta responsabile scientifico del Centro Studi di Juventus University è la massima autorità nella psicologia della prestazione applicata allo sport. Tra le sue rinomate esperienze abbiamo quella della squadra olimpica di canoa kayak a quattro alle olimpiadi di Pechino. Vercelli afferma e dimostra che nel momento in cui l’atleta percepisce la sensazione di fatica dolorosa, che porta ad un irrigidimento dei muscoli, si ha ancora circa un 70% di potenziale ed energia in più da sviluppare. Questo nella stragrande maggioranza degli atleti non si verifica. di Vercelli con cinque sessioni di ipnosi alla squadra di canoa si è riusciti a sviluppare questo potenziale denominato “extrapower”. Infatti nella finale olimpica il team di azzurri da penultimi, fino a 200 metri dall’arrivo, sono riusciti a classificarsi terzi. Ciò ha dimostrato come, proprio nella sensazione di fatica e bruciore, lo stimolo ipnotico indotto nelle sessioni si è attivato, permettendo il surplus di energia latente. Consapevoli di questo gli atleti partivano con una marcia in più rispetto agli altri in quanto sapevano che quando il bruciore arrivava loro si attivavano con una marcia in più rispetto agli altri. Ciò ha determinato maggiore sicurezza fin da subito, aspetto altrettanto importante da avere in gara.
L’ipnosi è un metodo assolutamente importante nel mondo dello sport perché permette di accedere direttamente nell’ inconscio modificando convinzioni personali e limiti che non consentono di sviluppare al massimo il proprio potenziale. Tra i suoi benefici si ha lo sviluppo di una maggiore concentrazione permettendo così di migliorare il gesto tecnico e di ridurre lo stress e l’ansia da prestazione. Permette di mantenere l’atleta nell’arousal, rappresentata come la soglia di attivazione ottimale per sviluppare il massimo potenziale. Con l’ipnosi inoltre si può lavorare sulla visualizzazione e controllo del gesto tecnico, sull’autostima, fiducia e controllo dell’ansia. E’ qualcosa che può esteso in generale anche al benessere della vita quotidia
na oltre che nel settore sportivo.
L’ipnosi è una tecnica di assoluto rigore scientifico e metodologico, che non si può improvvisare e che per esserne competenti ci vogliono le dovute specializzazioni. Sicuramente nella psicologia sportiva come abbiamo potuto notare è importante darle credito e valorizzarla per far si che i nostri atleti esprimano il massimo potenziale presente in loro.